Bellezza

Le palpebre cadenti

C’è poco da fare, con l’avanzare dell’età inevitabilmente… “Me cala la palpebra”!

Le palpebre cadenti sono un inestetismo che proprio non ci piace perché conferiscono allo sguardo un aspetto triste e stanco.

La “blefarocalasi”, termine tecnico, consiste in un vero e proprio ripiegamento della pelle su se stessa e può arrivare addirittura a coprire, parzialmente o totalmente, il campo visivo.

Perché le palpebre perdono elasticità

Sicuramente l’invecchiamento risparmia ben pochi sguardi, soprattutto se si è predisposti geneticamente. La pelle è molto sottile in questa zona e perde facilmente l’elasticità.

Anche un errato stile di vita contribuisce a peggiorare la situazione: se si è preso molto sole senza un’adeguata protezione, se si è fumatori, se si segue un’alimentazione scorretta o se non si attua una skincare adeguata.

Dobbiamo tuttavia considerare che anche in giovane età il muscolo responsabile del suo sollevamento può svilupparsi in maniera errata e che anche alcune malattie, come la distrofia muscolare o il diabete, possono concorrere ad accentuare questo inestetismo.

Cosa possiamo fare per migliorare le palpebre cadenti?

A seconda del livello di avanzamento del problema, tenendo sempre conto dell’eventualità che possa essere legato ad una causa medica, potremo mettere in pratica vari rimedi, dai più soft ai più invasivi, per raggiungere una valida soluzione.

Rimedi naturali

  • Primo fra tutti l’impacco con l’acqua fredda, un rimedio semplicissimo ma efficace, soprattutto quando ci troviamo anche in presenza di gonfiore. L’azione termica innesca un’immediata vasocostrizione del microcircolo, aiuta l’elasticità della pelle e migliora in poco tempo il tono.
  • Lo stesso effetto lo possiamo ottenere passando su tutto il contorno occhi e sulla palpebra un cubetto di ghiaccio, possibilmente avvolto in una garzina o in un fazzoletto di mussola.
  • Sempre per sfruttare l’azione del freddo esistono delle mascherine, tipo quelle di carnevale, in gel, da tenere in frigo pronte per l’uso.
  • Fettine di cetriolo o patata: i rimedi della nonna funzionano sempre! Soprattutto se utilizzate fredde l’applicazione di queste fettine aiuterà a sgonfiare ed idratare tutta la zona.
  • Impacchi di camomilla o tè verde, dopo averli bevuti utilizziamo i filtri, ovviamente freddi, per fare degli impacchi sugli occhi. Il tè verde è ricco in antiossidanti e la camomilla è perfetta in presenza di arrossamenti.

Ginnastica facciale

la perdita di tono delle fasce muscolari intorno agli occhi è una delle cause della ptosi palpebrale, ecco quindi che esercizi di ginnastica facciale, mirati a mantenerle in allenamento, possono venirci in aiuto conferendo elasticità alla pelle del viso e tonificando i muscoli.

Dovremo allenare sia il muscolo frontale che quelli perioculari, con movimenti controllati e armonici.

È bene eseguire gli esercizi nella posizione seduta, davanti ad uno specchio, spalle rilassate e collo ben steso verso l’alto.

  • Cominciamo con il guardare il punto più a destra, quello più a sinistra, in alto e in basso, soffermandoci ogni volta per due secondi.
  • Poi spalanchiamo gli occhi alla massima estensione per 10 secondi e subito dopo chiudiamoli strizzando le palpebre per altri 10, ripetiamo cinque volte.
  • Immobilizziamo quindi la fronte con il palmo della mano e contemporaneamente cerchiamo di spingere le sopracciglia verso l’alto, trenta secondi in tutto.

Automassaggio

Serve a garantire una corretta irrorazione dei tessuti e a drenare i liquidi in eccesso.

  • Eseguiremo delle manovre di pressione con le dita, senza sfregare la pelle e seguiremo tutta la linea delle sopracciglia, dal centro fino alle tempie.
  • Passeremo poi ai lati del naso con movimenti verticali, dall’occhio fino alle narici, proprio dove spontaneamente ci viene da premere quando siamo raffreddati ed abbiamo il naso chiuso.
  • Infine eseguiremo dei movimenti a spirale sulle tempie, in entrambe le direzioni.

È fondamentale eseguire il massaggio molto delicatamente: stiamo operando su una zona sottile e delicata.

Skincare per le palpebre cadenti

Un utilizzo costante di un cosmetico appropriato aiuterà a migliorare questo inestetismo. Dovrà tener conto della delicatezza della zona su cui andrà applicato, svolgerà un effetto tensore capace di contrastare il cedimento del tessuto e renderà più tonica la palpebra, contribuendo a conferire all’occhio un aspetto più fresco e disteso.

“FEEL SATIN Lift Sensation Eye Serum” di Monteil Italia è un valido alleato per trattare la lassità della palpebre, grazie alla presenza di un pool di principi attivi estremamente concentrati, frutto della più aggiornata biotecnologia: linfa di betulla, seta idrolizzata, acido ialuronico e peptidi.

Make-up effetto lifting occhi

Durante il lockdown sul Instagram abbiamo eseguito in diretta con Tiziana F. Make-up Artist il trucco per questo tipo di occhi. Ha lavorato con le sfumature degli ombretti per ottenere un effetto ottico capace di minimizzare la lassità cutanea, incrementando il risutato con il disegno delle sopracciglia, un utilizzo astuto della matita occhi e con una strategica applicazione del mascara.

 Se ve la siete persa non vi preoccupate, abbiamo in programma di ripeterla e di salvarla.

Cerottini liftanti palpebrali

Ecco un rimedio capace, in una manciata di secondi, di ringiovanire di tanti anni il nostro sguardo!

Si tratta di piccoli adesivi trasparenti sagomati in modo tale da essere attaccati nella piega della palpebra e fare da sostegno al tessuto in eccesso.

Le prime a scoprili, tanto per cambiare, sono state le coreane, nel tentativo di creare una piega temporanea nelle loro palpebre, geneticamente “piatte”.

Come si utilizzano gli adesivi lifting occhi

  • La palpebra deve essere perfettamente asciutta e senza crema.
  • Con una pinzetta solleviamo il cerottino e lo posizioniamo nella piega dell’occhio, premendo leggermente.
  • Capiterà sicuramente all’inizio di sprecare qualche adesivo ma una volta presa la mano ci vorranno davvero pochissimi secondi. È importante utilizzarne sempre uno nuovo ad ogni tentativo.
  • Possiamo poi truccare come sempre la palpebra: il cerotto sotto l’ombretto diventerà totalmente invisibile!
  • Al momento della rimozione consiglio di applicare un dischetto di cotone imbevuto di acqua tiepida per qualche secondo, in questo modo si staccherà quasi da solo e potremo poi procedere alla rimozione del make-up senza che la palpebra risulti irritata.

In commercio troviamo vari tipi di cerottini liftanti per le palpebre, in varie taglie, in rotoli da tagliare o in piccoli adesivi già confezionati .

Quelli che ho provato si chiamano “WUNDERTAPE Eyelid Lifting”, li ho presi su Amazon, la confezione contiene 240 pezzi e costa circa 15€.

https://amzn.to/2RCC6Mr

Di sicuro questi cerotti sono un po’ come la carrozza di Cenerentola che a mezzanotte torna ad essere una zucca, quando li togli la palpebra torna esattamente come prima!

Però per una serata smart, un evento, per giocare davanti allo specchio… perché no?

A me poi piace conoscere tutto quello che offre il mercato e soprattutto condividere con voi le mie scoperte.

Vi saluto pertanto con il video dove faccio vedere come applico i cerottini sulle mie palpebre

e aspetto i vostri commenti!

Laura

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